Risotto al nero di seppia e peperoncino

Giorni complicati, incomprensioni, paure, voglia di svago.
Si non vedo l'ora di una bella domenica sulla neve, lontano da tutto, ad assaporare aria pulita, gente solare, qualche brivido, e pensieri lontani.
Sono satura, ed anche la fantasia ne risente.
A casa dopotutto non si programma mai il menù, io mangio in mensa e non so mai cosa ci sarà, lui mangia da mamma, e non si sa mai che preparerà, quindi si improvvisa ogni volta.
La fortuna è che siamo di bocca buona, quindi ci si fa felici con poco, qualcosa da mangiare lo troviamo sempre.
 In quelle sere in cui non sai che mangiare, arriva il risotto. Quello che fa felice tutti. Cucinato in ogni modo lascia sempre i piatti puliti.
E cosi si è deciso per il risotto al nero di seppia, ma senza seppie che a me piaccion tanto,  perchè a lui non vanno molto, ma con tanto peperoncino..

Il procedimento è quello di tutti i risotti,
soffritto, tostare il riso, sfumare con vino bianco, a metà cottura aggiungere il nero di seppia, portare a cottura con un brodo vegetale, anche se sarebbe stato meglio di pesce. Aggiunta un buon peperoncino portato dalla Calabria da un collega, una garanzia..

Un buon bicchiere di vino e ovviamente, come dicevo, piatto svuotato.